domenica, ottobre 29, 2006

ECSTASY VS PARKINON

L'Ecstasy nota droga giovanile, è assunta nelle discotecte mischiata con altre sostanze psicotrope e nei Rave pura nel suo stato sotto forma di MDMA.
E' nata come rimedio farmaceutico per curare la depressione e sta rientrando negli ospedali degli Stati Uniti perchè, potrebbe essere usata a scopi terapeutici per combattere il morbo di Parkinson.
Infatti uno studio condotto da Jack Lipton della University of Cincinnati sui topi dimostrerebbe che l'ecstasy e' in grado di aumentare il numero di neuroni dopaminergici, cioè quelli progressivamente persi nel cervello dei pazienti affetti dal morbo di Parkison.
Lo studio e' stato presentato al meeting della Society for Neuroscience in Atlanta, Georgia.

martedì, ottobre 24, 2006

IL GIORNO DELL'APOCALISSE E' STIMATO PER L'ANNO 2050

Riporto il comunicato stampa ANSA del giorno 24.10.06

ROMA - Un Pianeta solo non basta. Nel 2050, se consumeremo con il ritmo attuale acqua, suolo fertile, risorse forestali e specie animali, di Pianeti infatti ce ne vorranno due. Sono queste le conclusioni del 'Living Planet Report 2006', l'ultimo rapporto del Wwf, giunto alla sua sesta edizione, che viene lanciato oggi al livello mondiale proprio da uno dei Paesi dallo sviluppo più rapido, la Cina.
Dopo due anni di studi gli esperti hanno concluso che quello attuale è un ritmo davvero insostenibile per la Terra, un sistema biologico chiuso. Il Living Planet Report conferma anche una continua perdita di biodiversità, così come analizzato nelle precedenti edizioni. I grafici degli andamenti delle popolazioni delle specie viventi, spiega il Wwf, dimostrano globalmente una pericolosa discesa: il rapporto dimostra che in 33 anni (dal 1970 al 2003) le popolazioni di vertebrati hanno subito un 'tracollo' di almeno 1/3 e nello stesso tempo l'Impronta ecologica dell'uomo - ovvero, quanto 'pesa' la domanda di risorse naturali da parte delle attività umane - è aumentata ad un punto tale che la Terra non è più capace di rigenerare ciò che viene consumato. Anche gli italiani divorano più risorse di quante ce ne siano a disposizione e nella classifica mondiale il Belpaese si piazza al 29°posto, ma in coda rispetto al resto dei Paesi europei.
E' evidente, secondo il Wwf, che anche l'Italia necessita di avviarsi rapidamente su una strada di sostenibilità del proprio sviluppo integrando le politiche economiche con quelle ambientali. "Siamo in un debito ecologico estremamente preoccupante, considerato che i calcoli dell'impronta ecologica sono per difetto - ha spiegato Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia - Consumiamo le risorse più velocemente di quanto la Terra sia capace di rigenerarle e di quanto la Terra sia capace di 'metabolizzare' i nostri scarti. E questo porta a conseguenze estreme ed anche molto imprevedibili". Per questo, secondo Bologna, "é tempo di assumere scelte radicali per quanto riguarda il mutamento dei nostri modelli di produzione e consumo. Da come impostiamo oggi la costruzione delle città, da come affrontiamo la pianificazione energetica, da come costruiamo le nostre abitazioni, da come tuteliamo e ripristiniamo la biodiversità, che dipenderà il nostro futuro".

MUSICA: AFTERHOURS, MAGONI & SPINETTI, ASSALTI FRONTALI I PREMIATI DEL MEI 2006

Ecco i verdetti del PIMI, Premio Italiano per la Musica Indipendente, il riconoscimento organizzato dal MEI, il Meeting delle Etichette Indipendenti che si terrà a Faenza il 25 e 26 novembre prossimi. Il premio per il miglior album indipendente dell'anno andrà agli Assalti Frontali con il disco "Mi sa che stanotte", uscito e distribuito per i tipi del Manifesto e registrato a Casasonica con Max Casacci. Nelle altre categorie, miglior tour quello di Petra Magoni & Ferruccio Spinetti; altro successo anche per gli Afterhours, una delle realtà indie piu' importanti del panorama italiano come miglior gruppo indipendente; Marco Parente miglior solista; "Caino" della Rosa Tatuata è stata l'autoproduzione più votata. Ancora, la Urtovox di Paolo Naselli Flores riceve il premio quale miglior etichetta discografica indipendente dell'anno: tra le produzioni della"factory", la cui storia corre parallela con quella del MEI, Appaloosa, Psycho Sun, Les Fauves, Satellite Inn e A Toys Orchestra. Stefano Senardi è il miglior produttore discograficodell'anno, grazie al lavoro della sua NunFlower insieme alla Radiofandango di Domenico Procacci, mentre Simone Chivilò risulta il miglior produttore artistico del 2006. Alle votazioni per il PIMI 2006 hanno partecipato giornalisti e redazioni di una circa trenta testate comprese quelle on line, radio e tv, e il loro lavoro è stato superviwsionato dalla giuria composta da Federico Guglielmi, Valerio Corzani, Daniel Marcoccia, Enrico Deregibus e John Vignola. Tra i riconoscimenti speciali assegnati dal MEI quello per la ECM, storica etichetta di musica contemporanea, e quello che sarà assegnato alla Sugar per il Progetto Rezophonic curato da Mario Riso per la raccolta di fondi a sostegno di Amref. Ettore Caretta riceverà il riconoscimento speciale per la sua attività di promoter capace di rinnovare il panorama cantautorale italiano, con artisti come Vinicio Capossella, Sergio Cammariere e Amalia Gre' Altro riconoscimento inedito quello al packaging di "Babybertè", il cd di Lorenda Bertè, coprodotto da Nar, Around The Music e Edel.

Tutte le info sulla manifestazione sul sito www.audiocoop.it e su www.meiweb.it

lunedì, ottobre 16, 2006

Verde Vs Nero

Dopo la prima rivoluzione industriale, “l’energia” è diventata indispensabile per la nostra sopravvivenza.

FORUM

Nel corso degli anni, però, questa energia è diventata sempre più dannosa ed inquinante per la natura e di conseguenza per la nostra esistenza.

L’uomo ha dovuto cercare e produrre sempre più energia per soddisfare i propri fabbisogni.
questa ricerca lo ha portato a scavare nel cuore della terra e ad estrarre un liquido letale per tutti gli esseri viventi: IL PETROLIO.
Subito si è accorto del grave errore compiuto, pensò di tornare sui suoi passi, ma senza accorgersene aveva posto le basi e, successivamente, creato un nuovo mercato mondiale: il mercato della morte, un mercato che oltre a estrarre, raffinare e commerciare un prodotto letale che viene respirato involontariamente da ogni essere vivente, produce guerre, distruzione e morte per il suo possesso.

Molti scienziati e pensatori del tempo accortisi del grave problema sperimentarono nuove forme di energia pulita spesso senza sovvenzioni e molto spesso nell’illegalità, per poter salvare il mondo dalla distruzione,
ma invano…

Gli unici spiragli di salvezza, forse, e ripeto forse, provengono dai paesi orientali come il Giappone:

leggete cosa ho trovato in un comunicato ANSA:


(ANSA) - TOKYO, 16 OTT - Un nuovo sistema 'ecologico' consentirebbe di sfruttare il peso delle persone di passaggio nelle stazioni per generare energia elettrica. Il meccanismo, in funzione da oggi nella stazione centrale di Tokyo, si basa su speciali tappetini elettronici collocati ai cancelli d'ingresso, dove i passeggeri inseriscono il biglietto del treno: al passaggio di ogni persona, il congegno riesce a immagazzinare la pressione esercitata e a tramutarla in energia.

Questo è un sistema per produrre energia pulita come moltissimi altri... ora sta a noi decidere...

Marco Di Santo

mercoledì, ottobre 11, 2006

GIAPPOROBOT AL GIAPPOMUSEUM

TOKYO - Dopo i robot che fanno il verso a commessi, scienziati, sommelier e animali domestici, arriva in Giappone una nuova istituzione dedicata al mondo degli automi:un museo cibernetico dove i visitatori possono interagire con le ultime meraviglie della tecnica e apprenderne la storia e i retroscena.
Il singolare museo, che per originalita' fa il paio con la clinica per pazienti cibernetici inaugurata il mese scorso a Osaka, apre i battenti domani nella citta' di Nagoya, nella prefettura centrale di Aichi, la stessa che ha ospitato lo scorso anno il grande Expo internazionale. Ad accogliere i visitatori, il cane artificiale 'Aibo' della Sony e uno dei tanti cyber-maggiordomi antropomorfi utilizzati al servizio del pubblico durante la fiera mondiale del 2005.
L'area complessiva dell'esposizione e' di circa 2.600 metri quadrati, suddivisi in numerose sezioni tematiche: tra tutte spiccano 'Robothink', dove sono in mostra numerosi robot e si puo' apprendere, tramite un percorso guidato, la storia e l'evoluzione della ricerca cibernetica, e 'Robot Mirai Department' ('mirai' significa 'futuro'), padiglione dedicato ai piu' piccoli dove e' possibile giocare con gli esemplari cibernetici e anche assemblarli a mano con l'aiuto dei genitori. Il museo dei robot restera' aperto fino a maggio del 2010,con un obiettivo dichiarato dagli organizzatori di oltre 400.000 visitatori all'anno. Costo del biglietto, da 700 a 1.300 yen (4-8 euro circa).

martedì, ottobre 10, 2006

GARANTE DELLA PRIVACY BLOCCA LA TRASMISSIONE DELLE IENE

ROMA - Il garante per la Privacy ha deciso di bloccare il servizio delle Iene sul test antidroga a 50 deputati.
TEST ANTIDROGA A ONOREVOLI
Quella del test 'drug wipe' è solo l'ultima delle diavolerie utilizzate dalle Iene per smascherare malefatte e assurdità della politica e non solo.
Con un infallibile tampone che rivela se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore, una Iena 'in borghese' ha avvicinato 50 deputati con il pretesto di una intervista sulla Finanziaria per una tv satellitare, facendo 'tamponare' la loro fronte durante le riprese da una finta truccatrice. Risultato del test: 16 onorevoli positivi sui 50 del campione analizzato.

Di questi, 12 avevano assunto cannabis e quattro cocaina. Con lo scoop della iena Matteo Viviani si sarebbe dovuta aprire la decima edizione del programma cult 'le Iene Show', che torna in prima serata su Italia 1 con Cristina Chiabotto, Luca e Paolo.

Addio Minerva!!!

L'università più grande d'Europa "la Sapienza" cambia volto e icona.

Roma - Dopo 700 anni di onorato servizio la Minerva, simbolo ormai indelebile dell'università romana, viene mandata in pensione, al suo posto ci sarà il Cherubino, un' icona storica che rappresenta la pienezza del sapere.

Ebbene si, il nuovo logo della prima università capitolina sarà proprio il cherubino di Francesco Borromini presente nella decorazione dellla chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza e sarà adottato gradualmente dal prossimo novembre.

il Professor Renato Guarini, rettore dell'università è entusiasta ed afferma che il cambiamento dopo sette secoli si è dimostrato necessario "per riposizionare la sapienza nel mondo della conoscienza, e per contribuire a farla tornare da traino nelle università italiane"

Marco Di Santo

lunedì, ottobre 09, 2006

La Marjuana una legge non rispettata


ROMA - Li hanno avvicinati la settimana scorsa con la scusa della finanziaria appena presentata: una troupe leggera, come si dice in gergo, un giornalista e un 'aiuto', per la precisione una truccatrice. Puntualmente, a metà dell'intervista, la truccatrice si accorgeva che la fronte dell' intervistato era "troppo lucida" e bisognava tamponare. Un colpetto e via, il gioco era fatto. L'ignaro deputato, colto al volo davanti a Montecitorio da una sedicente 'tv satellitare', si era in realtà sottoposto, senza saperlo, al 'drug wipe', un test che rivela, "senza possibilità di errore" secondo le Iene, se si è fatto uso di stupefacenti nelle ultime 36 ore.
Il risultato del test (il 32% dei 50 deputati è risultato positivo) sarà al centro del servizio clou con cui domani il gruppo d'assalto guidato da Cristina Chiabotto e Luca & Paolo torna per la decima edizione del programma su Italia 1 in prima serata. Protagonista è la iena Matteo Viviani, per l' occasione, ovviamente, senza la divisa d'ordinanza tutta nera per non essere scoperto dagli onorevoli. Di quel 32% che ha fatto 'reagire' il tampone, il 24% è risultato positivo alla cannabis (12 onorevoli) e l'8% alla cocaina (4 onorevoli).
"Il test - spiega Davide Parenti, papà delle Iene -, come illustrerà domani nel servizio l'esperto che lo commercializza, é infallibile al 100% se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore. Il che vuole dire che basta averne fatto uso più di due giorni prima per risultare negativi. L'errore, piuttosto, può essere fatto per difetto: può succedere che il test non rilevi chi ha fatto uso di cannabis coca o altro ma non che risulti positivo se qualcuno è 'pulito'".
Il drug wipe, aggiungono alle Iene, è molto in uso tra le polizie europee, soprattutto Germania e Gran Bretagna, "ma anche in Italia 200 polizie comunali ce l'hanno e lo utilizzano nei pattugliamenti del sabato sera insieme all'etilometro e infatti l'azienda che lo commercializza è la stessa dello strumento per rilevare la presenza di alcool nel sangue". Naturalmente, avverte Parenti, "abbiamo osservato il massimo rispetto delle privacy: allo spettatore verrà illustrato l'uso del tester, che abbiamo provato anche su di noi; poi facciamo vedere come reagisce alla presenza di una sostanza; e infine mostriamo alcuni dei test fatti davanti a Montecitorio ma senza che si possa riconoscere la 'vittima'. Non solo: l' esperto, cui verrà fatto commentare il risultato del test, non sa né dove né a chi è stato fatto. Noi stessi non sappiamo chi, dei 50 testati, sono i 'positivi'. Per noi la parte interessante non è la violazione, ma il dato percentuale".
Parenti, fra l' altro, aggiunge che "tra i test ce ne era anche uno positivo agli oppiacei, ma non l' abbiamo considerato perché è sufficiente assumere antidepressivi del tipo Tavor per far reagire così il tester".
Il tester funziona individuando nel sudore le tracce dello stupefacente, "ma solo se il tuo corpo - spiega Parenti - non l'ha già metabolizzato ed espulso del tutto". "La cosa straordinaria - ironizza Parenti - è che chi produce il test ogni anno manda una relazione in Parlamento...".